«Jennifer Haigh è un'autrice piena di sfumature che merita grandissima attenzione. Mercy Street è straordinario, vero e del tutto coinvolgente.» The New York Times «Un trionfo. Una voce imprescindibile della letteratura americana.» Richard Ford, autore di Il giorno dell’indipendenza «Lo dirò senza timore di essere smentita: Jennifer Haigh è la più grande scrittrice della nostra generazione. E Mercy Street è il suo miglior romanzo di sempre.» Joanna Rakoff, autrice di Un anno con Salinger Boston, 2015. Da parecchi anni ormai, Claudia fornisce assistenza psicologica alle pazienti di Mercy Street, una clinica ginecologica specializzata in contraccezione e aborti nel centro della città. È un lavoro impegnativo, che la mette in contatto con donne in grande difficoltà e con le classi sociali più disagiate. Mercy Street offre alle sue pazienti ben più dell’assistenza sanitaria, per molte di loro costituisce l’accesso a un’importante seconda possibilità. Ma fuori dalla clinica, la realtà è ben diversa. Le minacce anonime sono frequenti. Un piccolo e determinato gruppo di manifestanti pro-life compare spesso davanti all’ingresso. Con l’intensificarsi delle proteste, la paura si insinua nei giorni di Claudia, un’ansia di sottofondo che lei tenta di tenere a bada con frequenti visite a Timmy, un affabile spacciatore d’erba, anch'egli nel mezzo di una crisi esistenziale. Da Timmy incontra un assortimento casuale di clienti, tra cui Anthony, un’anima perduta, paladino della crociata antiabortista, che trascorre la maggior parte della sua vita online, chattando con un misterioso invasato che ha messo gli occhi su Mercy Street ed è pronto a rischiare tutto per le sue convinzioni. Haigh ci parla di un tema scottante e sempre attuale, ma ci racconta anche e soprattutto dei risvolti di un’America ignorante, in balia di una religiosità che si proclama paladina della vita, trascurando le derive che travolgono troppe persone vittime della povertà. Ed è bravissima nel guardare dal di dentro questi personaggi, in un romanzo corale, quasi alla Robert Altman, e con uno sguardo neutro, che non cede mai a giudizi o sentimentalismi.
Ryan's photograph had been replaced with Justin Timberlake's. "Get in Synch with Justin on Earthly Pleasures," read the caption. “What are you gaping at?
Just like I know Justin Timberlake. I met him once. But I don't know him.” He nodded. “He's in the business. Geez, you people. So now the police are going ...
There was one sexy Maxwell hit after the next, a few Lionel Richie classics, some— thing by India.Arie and Justin Timberlake, and, of course, John Legend.
A few years ago the department hosted a lip-sync challenge to a Justin Timberlake song, and nearly a hundred community members took part in the video.
... Timberlake's cat and how she climbs up the curtains,” Corrie offered. Kyle looked entranced by that idea. Sam had just reached the doorway when Kyle ...
“I'll tell him all about Mrs. Timberlake's cat and how she climbs up the curtains,” Corrie offered. Kyle looked entranced by that idea.
Before Farrah could even agree, Justin Timberlake was blaring at her down the phone. Farrah wasn't sure if she liked the thought of strange organisations ...
Who will triumph in an election fraught with passion, duplicity and unexpected revelations? A big novel about a small town, The Casual Vacancy is J.K. Rowling's first novel for adults. It is the work of a storyteller like no other.
La magia vera c'era stata. ... Se conoscete la canzone Timbaland, Nelly Furtado ft Justine Timberlake capirete la natura del ballo e che il seguito furono ...
Soudain la musique changea, passant sur Can't Stop the Feeling ! de Justin Timberlake. ... C'est la chanson du film Les Trolls, crut-elle bon de préciser.